La mattinata è iniziata con la ricerca
della via in cui si trova la ditta Orta Anadolu. Dopo una lunga
camminata e dopo essere arrivati in ritardo, ci hanno accolto, con
caffè ( espresso per fortuna) e stuzzichini vari, la responsabile
del marketing e la fashion designer dell'azienda che, gentilmente,
ci hanno fornito subito dettagliate informazioni. La Orta crea
tessuti in denim (jeans), cioè studia nuovi finissaggi per realizzare nuovi
tipi di materiali e stili nuovi e originali; quindi l'azienda non
vende direttamente i capi di abbigliamento, ma solo le stoffe per
realizzarli. Tuttavia la dita possiede una propria collezione, creata per far vedere
ai possibili compratori cosa si può realizzare con i loro materiali.
Infatti nello showroom che vediamo, si trova la nuova collezione che presenta tantissimi tipi di capi in denim, in svariati stili e linee.
Ci hanno permesso, inoltre, di assistere ad una trattativa di
marketing che si teneva nella stanza accanto alla nostra. La ditta ha
istituito una scuola, la Denim Academy, che forma e prepara studenti
che vogliono specializzarsi nel settore e aiuta i professionisti a capire meglio la filiera produttiva del denim. Abbiamo
visto un video in cui sono descritte tutte le fasi e le mansioni che
vengono insegnate nella scuola. Parlavano tutti in inglese, perciò
ci siamo impegnate per capire tutto quello che dicevano, ma nel fare
domande siamo state più impacciate. Più tardi la responsabile del
marketing ci ha salutato calorosamente e ci hanno regalato degli
zaini in denim e delle agende con il loro marchio. Siamo rimasti con
la fashion designer e il brand manager. La ragazza ci ha illustrato
la collezione che si divideva in due temi: Arctic Whites, ispirato
all'aviazione, ai bianchi sporchi ed ai colori pastello e Rebel
Blues, con modelli simili a quelli portati da James Dean. La fashion
designer ci ha anche parlato del suo percorso di studi e ci ha dato qualche
consiglio per il futuro. La mattinata è stata costruttiva,
interessante e divertente; abbiamo avuto la possibilità di vedere
una realtà nuova e di arricchire le nostre informazioni sulle
specializzazioni che ci piacerebbe approfondire nel nostro futuro professionale. Ci hanno accolto in
modo molto gentile, come hanno fatto in tutti i posti in cui siamo
stati, e ci hanno conquistate con gli splendidi regali! Tornati in
albergo abbiamo pranzato e aspettato l'arrivo della professoressa
Ciardi. Dopo un'ora di riposo, siamo usciti per andare a fare una
gita in traghetto sul Bosforo. La navigazione è stata piacevolissima e ci ha permesso di ammirare stupenti panorami. Siamo passati sotto il ponte che
collega la Turchia alla parte asiatica e davanti ad un sacco di
quartieri, monumenti, palazzi storici, boschi. Finito il giro ci
siamo fermati nella zona di Taksim per mangiare qualcosa e poi con calma siamo tornati in albergo. La giornata è stata davvero intensa tra la nuova realtà scoperta e i paesaggi suggestivi che abbiamo visto.
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